E così arriva il primo articolo

E così arriva il primo articolo

E così arriva il primo articolo e come potete comprendere è difficile iniziare qualcosa.

Sempre. In ogni ambito.

All’inizio di ogni viaggio si può avere paura, si può provare imbarazzo, si può avere voglia di mettersi alla prova e, a volte, si vorrebbe fuggire via.

E come affronto l’avventura di questo blog? Con calma e semplicità, discorrendo del più e del meno, ma soprattutto di libri, miei e di altri autori. E mi piacerebbe vedere, fra qualche tempo, un blog dinamico, fatto anche dei contenuti dei miei lettori.

Perché proprio ora?

Sono almeno venti anni che scrivo, ma avevo lasciato solo per me o per pochi intimi le mie opere.

Ricordo le parole entusiaste di Romina leggendo uno dei miei racconti “Rumori” contenuto nella raccolta di racconti che ho intitolato “Benvenuti nella giungla”. Ricordo l’esaltazione di mio fratello dopo aver letto il romanzo “I Cavalieri dell’Apocalisse”, lui sempre parco di lodi e di facili entusiasmi, soprattutto letterari. Ricordo le risate in compagnia degli amici leggendo qualche passo dell’opera ironica/satirica “Occhio a Pinocchio!” che ho voluto dedicare alla mia città di adozione, Pistoia.

E poi arrivò una cara amica che mi disse: “Perché non partecipi ad un concorso letterario?”.

E lo feci. Partecipai al Premio Nazionale Streghe, Vampiri & Co. tra mille dubbi e poca voglia di mettermi in gioco. In realtà volevo partecipare con “I Cavalieri dell’Apocalisse”, ma era troppo lungo per i requisiti richiesti, così terminai di fretta e furia il romanzo “La Nuova Era” e aspettai. Quando lo vidi tra i finalisti quasi non ci credevo.

Basta, basta annoiarvi. Torno al blog.

Parlerò di letteratura, sperando di non annoiarvi, prenderò spunti quotidiani legati al nostro mondo, ma affronterò anche temi che potrebbero urtare gli animi, temi anche piccanti, sconvolgenti ma leciti.

Parlerò dei miei progetti passati e futuri, ma anche di come scrivere racconti o romanzi, il tutto sperando di rendere vivi gli argomenti trattati, sempre rispettando le opinioni altrui, ma dicendo la mia, dando rispetto ma pretendendolo.

E così arriva il primo articolo
E così arriva il primo articolo – Foto di kris krüg – CC BY-SA 2.0

Ovviamente il blog sarà anche la vetrina dei miei lavori e descriverò come sono arrivato alla loro creazione, ma parlando anche di aneddoti legati a ciascuna opera.

Scusate se in questo primo periodo il blog risulterà un po’ incompleto, ma provvederò entro poco tempo a renderlo pieno di contenuti.

Ora è il momento di salutarci, chiedendovi la cortesia di iscrivervi alla newsletter per rimanere aggiornati.

A presto!

3 Risposte a “E così arriva il primo articolo”

  1. Ciao, questo è un commento.
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  2. Una lettura fluida, una sucessione di fatti che l uno concatena il successivo, come in una trama reale del vivere quotidiano di ciascuno di noi: ad ogni scelta una consequenza. Simone, il protagonista de “La nuova era” , ci porta con lui nelle sue vicende, dove si sente in dovere di qualcosa di più grande di ciò che poteva immaginarsi di poter affrontare in questa vita terrena a confronto con esseri diversi, ma neppure così tanto da quegli umani ormai troppo disorientati e persi in una società che troppo ha voluto prendersi gioco di quel libero arbitrio che gli era stato offerto. Grazie Aldo Parisi per questa interessate lettura, dove ne i luoghi descritti in cui si sviluppa la storia, ne i personaggi con il crescere del racconto, non sono mai lasciati al caso , ma espressione di accurate ricerche evidenti nel romanzo. Attendo con impazienza i prossimi libri della trilogia.

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